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4 meccanismi di risposta per tenere testa all'ansia

L'ansia è un dialogo naturale tra mente e corpo. È un segnale d’allarme che ci dice di prestare attenzione. Per la maggior parte delle persone, l'ansia è una sensazione passeggera, che si manifesta in momenti particolarmente stressanti. Per altri, l'ansia può essere più duratura e influire sulla loro vita quotidiana. Per altri ancora, l'ansia è una tortura costante, un incubo da cui non riescono a risvegliarsi. A seconda del tuo livello di ansia, ci sono alcun meccanismi di adattamento e di risposta che puoi usare per tenerle testa. Eccone 4 che consiglio: Osserva i tuoi pensieri Quanto spesso esamini i tuoi pensieri? I pensieri tendono a emergere dal subconscio senza molti filtri da parte della mente cosciente. Molti dei pensieri di chi soffre di ansia sono spesso negativi e spaventosi, sebbene questi pensieri non si basino sulla realtà. Presta attenzione ai pensieri che attivano i tuoi stati d’ansia. Invece di dare per scontato che in una data situazione accadrà il peggio, metti in discussione quel pensiero ansiogeno. Chiediti, piuttosto, su una scala da 1 a 10, quali sono le probabilità per cui le cose possano realmente mettersi male. Quanto più valuterai la ragionevolezza dei tuoi pensieri, tanto più riqualificherai la tua mente per elaborare la vita in modo diverso. Ricordati cos'è l'ansia L’ansia è l’emozione delle previsioni negative, accompagnata da sensazioni fisiche quali oppressione al petto, battito cardiaco accelerato e respiro affannoso. In poche parole, ti sembra di morire. Ma non stai morendo. Stai avendo una reazione fisica in risposta ad un pensiero irrazionale. Dì a te stesso che è in atto quel dialogo antico tra mente e corpo e sappi che, in realtà, tu stai bene. Scopri i tuoi trigger (fattori scatenanti) Una volta che impari a prestare attenzione ai tuoi pensieri e a mantenere la calma sapendo che stai avendo una reazione naturale a ciò che percepisci essere una minaccia, identifica la minaccia. Osserva l'ambiente per trovare ciò che ha scatenato la tua reazione. Se ci sono altre persone nella stanza, nota il loro stato d’animo. Sembrano allarmati anche loro? È probabile che non lo siano perché la minaccia che tu hai percepito non è reale. Fai tesoro di queste riflessioni perché il tuo subconscio smetta di pensare al trigger come una minaccia. Respira  Respiri lenti e profondi aiutano a calmare una persona. La respirazione influenza la frequenza cardiaca e la tensione muscolare. Non sottovalutare l’utilità di prestare attenzione al tuo respiro. Se pensi di avere bisogno di un aiuto per ridimensionare l’ansia, contattami. Ti spiegherò come posso essere di sostegno.